Esplorando i Classici con il Progetto Holden Classics
Il Progetto Holden Classics, in collaborazione con la Scuola Holden di Torino, è un'iniziativa coinvolgente che unisce l'affascinante della letteratura con la curiosità degli studenti. L'obiettivo è quello di creare un ponte tra gli insegnanti e gli studenti, accendendo la passione per i grandi classici della letteratura e rendendo l'apprendimento un'esperienza coinvolgente e memorabile.
Da un lato, ci sono gli autori, veri amanti dei libri, che hanno trasformato questa passione in una professione. Dall'altro, c'è la classe, con le sue perplessità e sospetti nei confronti dei grandi classici letterari. Ma al centro di tutto, ci sono proprio loro, i "mostri" della letteratura: libri intoccabili e sacri, ma al tempo stesso misteriosi e, a volte, un po' spaventosi.
Il cuore del Progetto Holden Classics è l'incontro tra lo scrittore o la scrittrice e la classe. Durante queste sessioni, si esplora ogni aspetto del libro scelto, gettando il testo letterario in pasto alla curiosità degli studenti. L'obiettivo finale è quello di "addomesticare" il "mostro", cioè far sì che gli studenti sviluppino una comprensione approfondita e un'affinità per il classico in questione.
Recentemente, alcune classi terze e quarte del nostro liceo hanno avuto l'opportunità di partecipare negli spazi della Scuola Holden a un interessante incontro dedicato a "Cecità" di José Saramago, condotto da Giulia Moscatelli. Questa esperienza ha fornito agli studenti un'occasione unica per esplorare il mondo complesso e coinvolgente di questa opera, scoprendo nuove prospettive e approfondendo la comprensione della trama e dei personaggi.
Altri incontri si sono svolti invece nell'auditorium del nostro liceo: Francesco Gallo ha incontrato le classi prime per discutere di "Sessanta racconti" di Dino Buzzati, offrendo agli studenti uno sguardo approfondito sulla varietà e la profondità delle storie raccontate.
Alessio Romano, invece, ha condiviso con gli studenti di seconda le sue riflessioni riguardo a "Una questione privata" di Beppe Fenoglio, mentre con le classi quinte ha affrontato "Il fu Mattia Pascal" di Luigi Pirandello. Questi incontri hanno fornito agli studenti l'opportunità di interagire direttamente con gli autori, porre domande e condividere le proprie riflessioni, rendendo l'apprendimento un'esperienza viva e coinvolgente.
Il Progetto Holden Classics dimostra che l'apprendimento della letteratura può essere emozionante e stimolante. Non si tratta solo di "addomesticare i mostri", ma anche di coltivare un amore duraturo per i grandi classici letterari.