La storia
Il Liceo Giordano Bruno
Il Liceo "Giordano Bruno" inizia ad operare alla fine degli anni ’80, come XI liceo Scientifico; il primo settembre del 1994 è ufficialmente intitolato al filosofo nolano Giordano Bruno: da allora sono passati vent’anni, vent’anni di sperimentazioni, di innovazioni, di scelte.
La scelta del Giordano Bruno è stata quella di costruire una scuola aperta alle esigenze del territorio, disponibile al confronto con gli studenti, attenta all’evoluzione di una società che continuamente muta e si trasforma. Nel corso degli anni sono stati continuamente accresciuti e rinnovati i laboratori scientifici, le dotazioni informatiche e gli strumenti per la didattica.
L’offerta formativa attualmente comprende tre corsi liceali: Scientifico, opzione Scienze applicate e Linguistico. La compresenza di più indirizzi tra loro sinergici permette l’interscambio di esperienze e risorse tra i corsi. La scuola partecipa a più progetti di ricerca scientifica e umanistica, offre corsi di certificazione nelle principali lingue europee, propone stage orientativi scuola-lavoro.
Perché intitolare il Liceo a Giordano Bruno?
La scelta è caduta sul "filosofo dell'infinito" per tre motivazioni essenziali:
- la genialità della sua intuizione che prima ancora dello sviluppo della scienza moderna attribuisce il carattere di infinità all'universo sulla base dell'eliocentrismo di Copernico;
- la ricaduta che tale intuizione ebbe sull'idea moderna di ricerca: la consapevolezza di vivere in un cosmo infinito allargava all'infinito anche l'orizzonte della ricerca stessa;
- la rilevanza etica della sua figura di libero pensatore, che difende con coerenza la propria verità senza abiurare, in un mondo in cui l'intellettuale si configura ancora, in larga misura, come 'cortigiano'.